Yemen: coalizione militare a guida saudita lancia serie di attacchi aerei contro Sana’a

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La coalizione militare guidata dall’Arabia Saudita impegnata dal 2015 nella guerra in Yemen ha lanciato questa notte una serie di attacchi aerei che hanno preso di mira l’aeroporto internazionale di Sana’a e due compound dei ribelli sciiti Houthi a Rima Hamid, nel distretto di Sanhan, e Wadi Rjam nel distretto di Bani Hashish a sud della capitale yemenita. Lo riferisce l’emittente “al Masirah Tv”, gestita dai ribelli sciiti sostenuti dall’Iran. Gli attacchi sarebbero una risposta all’attentato avvenuto ieri all’aeroporto di Aden, capitale provvisoria del governo riconosciuto dello Yemen, che ha provocato almeno 26 morti e decine di feriti. L’attentato è avvenuto in concomitanza con l’arrivo dell’aereo con a bordo i membri del nuovo esecutivo di unità nazionale formato lo scorso 18 dicembre in Arabia Saudita e frutto dell’accordo tra la fazione che appoggia il presidente Abd Rabbo Mansour Hadi e i separatisti del Consiglio di transizione del sud (Cts). Nell’attacco sono stati uccisi anche due membri del personale del Comitato internazionale della Croce Rossa, mentre uno al momento risulta scomparso, mentre nessuno degli esponenti del governo è rimasto ferito.

L’attacco di ieri, per il quale i ribelli sciiti Houthi hanno negato qualsiasi responsabilità, ha suscitato forti critiche da parte della comunità internazionale e nel mondo arabo. In una nota il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, ha definito l’attacco « deplorevole », mentre l’inviato speciale Onu in Yemen, Martin Griffiths, ha sottolineato che “questo atto di violenza inaccettabile è un tragico promemoria dell’importanza di riportare con urgenza lo Yemen sulla via della pace”. Alcune ore dopo l’attacco, un drone bomba è stato intercettato dalle Forze aeree saudite nell’area del palazzo presidenziale Maasheq di Aden, dove i membri del gabinetto erano stati trasferiti dopo le esplosioni avvenuti all’aeroporto.

Intanto oggi il presidente dello Yemen, Abd Rabbo Mansur Hadi, ha ordinato di creare una commissione d’inchiesta per indagare sull’attacco. La commissione che indagherà sull’attacco, definito oggi dal ministero degli Esteri yemenita « un atto criminale e terroristico (delle milizie sciite) Houthi », sarà presieduta dal ministro dell’Interno, e comprenderà rappresentanti dei comandi dei servizi di sicurezza, intelligence e dell’autorità locale di Aden, in coordinamento con la coalizione militare a guida saudita. In una telefonata con il premier, Maeen Abdulmalik, il presidente ha ribadito che “gli atti terroristici compiuti dalle milizie (sciite) Houthi non scoraggeranno il governo legittimo dallo svolgere le proprie funzioni nella capitale temporanea di Aden, né la prosecuzione dei suoi sforzi per mantenere la sicurezza e la stabilità, per normalizzare la situazione in vari governatorati e per porre fine al colpo di Stato”. (Agenzia Nova)