Il Consiglio di sicurezza dell’Onu ha approvato, o meglio non si è opposta, alla proposta del segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, di nominare l’ex ministro degli Esteri bulgaro Nickolay Mladenov come inviato speciale in Libia. Il diplomatico bulgaro sostituirà Ghassan Salamé, dimessosi a marzo per motivi di salute. Mladenov è l’inviato delle Nazioni Unite in Medio Oriente dal 2015. La nomina è stata approvata tramite “silence procedure”, cioè nessuno di 15 membri del Consiglio di sicurezza ha espresso obiezioni in merito. Mladenov, 48 anni, a capo della diplomazia di Sofia dal 27 gennaio 2010 al 13 marzo 2013 sotto il governo di Bojko Borisov, lascia l’incarico di coordinatore speciale dell’Onu per il processo di pace in Medio Oriente, ruolo che sarà ricoperto ora dal diplomatico norvegese Tor Wennesland, 68 anni, inviato speciale del suo Paese per il processo di pace israelo-palestinese. (Media)