Il gruppo parlamentare del Partito socialdemocratico tedesco (Spd) propone la creazione di un Esercito dell’Unione europea sotto il comando della Commissione europea. Secondo la proposta lanciata dall’Spd, come riportato oggi dal settimanale « Welt am Sonntag », invece di concentrarsi sull’ulteriore sviluppo della cooperazione tra le 27 Forze armate nazionali, l’Ue dovrebbe istituire un esercito tutto proprio. Il nuovo Esercito dovrebbe quindi essere direttamente subordinata alla Commissione Ue e sotto la responsabilità di un commissario europeo alla Difesa di nuova nomina. « Il nostro obiettivo è migliorare la capacità dell’Ue di agire, indipendentemente dalle noiose questioni di sovranità », ha spiegato il portavoce per le politiche di difesa dell’Spd, Fritz Felgentreu. Secondo l’Spd, questo nuovo Esercito potrebbe essere composto inizialmente da 1.500 militari; mentre nel medio termine la dimensione potrebbe ampliarsi fino a 8.000 soldati. Questi dovrebbero essere reclutati tra i militari dei singoli paesi membri dell’Ue che potrebbero candidarsi per gli specifici posti, senza più essere soggetti alle strutture di comando nazionali una volta « assunti ». Il presidente della commissione Esteri di Berlino, l’esponente della Cdu Norbert Rottgen, ha già bollato la proposta come « un sogno ». « Sarebbe militarmente impraticabile, finanziariamente irresponsabile, incompatibile con i trattati europei ed in Germania, probabilmente, anche irraggiungibile attraverso emendamenti costituzionali », ha concluso. (Agenzia Nova)