La capitale dell’autoproclamata Repubblica del Nagorno-Karabakh, Stepanakert, è stata ancora bersaglio, questa notte, di bombardamenti da parte dell’Azerbaigian. A intervalli regolari, quasi ogni ora, le sirene d’allerta hanno risuonato in tutta la città, tenuta nel buio totale nel tentativo di rendere più difficile ai droni colpire. Alcuni testimoni hanno raccontato che di certo è stata la notte di bombardamenti più intensa dal fine settimana, quando le forze azere hanno attaccato Stepanakert, una città di 55.000 abitanti, sulle montagne del Karabakh.