Il Ministero degli Esteri dell’Iran ha rilasciato una dichiarazione in cui la vicenda è stata definita una vergogna e ha affermato che, con la decisione presa, i governanti del Bahrein saranno d’ora in poi complici nei crimini del «regime sionista» che è una minaccia costante sia per la sicurezza regionale, sia per il mondo islamico.