Il Ministero turco della Difesa Hulusi Akar, ha annunciato che l’Esercito della Turchia e quello della Repubblica Turca di Cipro del Nord avvieranno esercitazioni militari congiunta della durata di cinque giorni, dal 6 al 10 settembre prossimi. Il giorno precedente, il ministro degli Esteri della Grecia, Nikos Dendias, ha incontrato a New York il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, al quale ha consegnato una lettera sulle attività turche nel Mediterraneo orientale e nel Mar Egeo, dopo aver parlato dei recenti sviluppi in tale regione e della questione di Cipro. Secondo la dichiarazione del Ministero Akar, l’obiettivo dell’operazione congiunta è il miglioramento della formazione, della cooperazione e dell’inter-operabilità tra il comando delle forze di pace turco-cipriote e il comando delle forze di sicurezza della Repubblica Turca di Cipro del Nord. Nel corso dell’esercitazione, saranno dispiegati mezzi terrestri, aerei e marittimi dell’Esercito di Ankara. L’esercitazione si colloca in un momento di accese tensioni tra la Turchia e la Grecia per la disputa di risorse energetiche e la definizione delle rispettive aree di sovranità nel Mediterraneo orientale. In tale quadro, il Ministro Nikos Dendias ha dichiarato di aver spiegato a Guterres quanto sta accadendo nel Mediterraneo orientale, dove la Turchia starebbe illegalmente creando problemi per la pace e la stabilità della regione. Dendias ha anche consegnato a Guterres una lettera in merito e gli ha chiesto di consegnarla al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Il ministro greco ha anche spiegato al segretario generale dell’Onu l’accordo tra Atene e Il Cairo per la definizione delle rispettive zone economiche esclusive, siglato lo scorso 6 agosto, e di avergliene consegnata una copia.