Almeno 12 persone sono morte e alcune decine ferite e gravemente ustionate in un’esplosione avvenuta in una moschea in Bangladesh e provocata, a quanto sembra, da una « fuga di gas ». L’episodio – che rischia di avere un bilancio più pesante, perché almeno 25 dei feriti hanno ustioni sul 70-80% del corpo – è avvenuto nella provincia centrale di Narayanganj durante la preghiera serale di venerdì. Secondo una prima ricostruzione, la perdita di gas è entrata nella moschea. L’esplosione è quindi stata innescata da una scintilla, proveniente da un condizionatore d’aria che si è riacceso improvvisamente dopo un blackout elettrico. Testimoni raccontano che i fedeli radunati in prghiera sono stati investiti da una « palla di fuoco ». Le persone ferite sono state trasportate in ospedale di Dacca specializzato in grandi ustioni. (ANSA-AFP/ RFI).