(Roma 27 agosto 2020). La Francia ha rilanciato oggi l’appello per la formazione in tempi brevi di un governo e l’adozione di riforme «urgenti» in Libano, mettendo in guardia sul rischio che il Paese dei cedri possa «scomparire». «Il rischio oggi, ha detto il ministro degli Esteri, Jean-Yves Le Drian, parlando ai microfoni di Rtl, è la scomparsa del Libano, quindi bisogna prendere queste decisioni».
Facendo eco a quanto detto dal presidente Emmanuel Macron, che si è recato in visita a Beirut il 6 agosto, due giorni dopo la terribile esplosione, Le Drian ha sottolineato che le riforme non possono essere condotte dalla classe politica attuale, invisa ai libanesi: «Si auto-fagocitano fra loro per poi unirsi nella non-azione. Questo non è più possibile e noi lo diciamo con forza». (RTL/ANSA)