Il tribunale di Costantina, nell’est dell’Algeria, ha condannato oggi il giornalista e attivista algerino Abdelkrim Zeghilèche a due anni di carcere per aver vilipeso il presidente della Repubblica e pubblicato sui social network messaggi lesivi dell’unità nazionale. Lo riferisce il Comitato nazionale per la liberazione dei detenuti (Cnld) in un comunicato stampa. Pochi giorni fa, un altro giornalista algerino, Khaled Drareni, era stato condannato a tre anni di prigione. Zeghileche è detenuto nella prigione di Costantina dal 23 giugno. Durante il processo, il pubblico ministero aveva chiesto tre anni di carcere. (Nova)