Italia, Francia e Germania preparano sanzioni contro tre imprese turche, giordane e kazake e due cittadini libici, rei di aver violato l’embargo Onu contro le forniture di armi alla Libia. Dopo il fallimento di ogni tentativo di pacificare i fronti in conflitto in Libia, i tre Paesi starebbero cercando di aumentare la pressione anche per la preoccupazione che il caos possa alimentare i flussi migratori verso l’Europa.