In seguito alla catastrofica esplosione di Beirut le espressioni di solidarietà di alcuni paesi, compreso Israele e gli Stati che hanno imposto sanzioni al Libano, sono «ipocrite e superficiali». Lo ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Abbas Mousavi. Secondo Mousavi il fatto che alcuni governi occidentali ed europei esprimano condoglianze è segno della loro azione ambigua e «multiforme». Le dichiarazioni giungono dopo che il premier di Israele, Benjamin Netanyahu, ha offerto di inviare a Beirut aiuti umanitari, e le Forze di difesa israeliane avrebbero espresso la disponibilità a fornire soccorsi al Libano attraverso il comandante della missione di interposizione delle Nazioni Unite nel Libano meridionale (UNIFIL).