L’Iraq è «intenzionato» a portare avanti e a mettere in atto gli accordi con l’Iran, ha detto il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif in un’intervista rilasciata all’agenzia di stampa «Irna» e citata dall’agenzia italiana NOVA, al termine dei colloqui con le principali cariche dello Stato irachene durante la sua visita a Baghdad. Zarif ha espresso soddisfazione per i risultati dei colloqui avvenuto oggi con l’omologo Fuad Hussein, il primo ministro Mustafa al-Kadhimi, il presidente Barham Salih, il leader sciita iracheno Hadi al Ameri a capo dell’alleanza politica Al Fatah e altri alti funzionari iracheni, tra cui il responsabile delle unità della Mobilitazione popolare irachena, Falih Faisal Fahd Al-fayyadh. Zarif ha osservato che anche la Repubblica islamica dell’Iran ha una seria volontà di attuare gli accordi con Baghdad perché «il loro beneficio sarà nell’interesse di entrambe le nazioni». Secondo Zarif, la formazione del nuovo governo e la visita del primo ministro iracheno a Teheran il prossimo 21 luglio rappresentano «una buona opportunità per far avanzare e attuare le decisioni prese in precedenza, compresi gli accordi raggiunti durante la visita del presidente iraniano Hassan Rohani a Baghdad nel marzo 2019», ha aggiunto Zarif. Il ministro degli Esteri iraniano si è recato inoltre nella regione autonoma del Kurdistan per colloqui con le principali autorità, tra cui il presidente Nêçîrvan Barzanî.