Nel 2020 il PIL europeo calerà del 9,3%, per tornare a crescere del 5,7% nel 2021. La previsione è del Fondo monetario internazionale, secondo cui il PIL tornerà «ai livelli del 2019 solo nel 2022». E per diversi Paesi la strada della ripresa sarà più difficile, con una «ripresa disomogenea a livello europeo», Anche per questo «il sostegno di bilancio resta vitale» ma bisogna «guardare avanti e rivalutare come meglio usare il limitato spazio di bilancio», aggiunge il FMI.