A Zinjibar, capoluogo del governatorato meridionale di Abyan, gli scontri tra il Consiglio di transizione meridionale (STC), sostenuto militarmente ed economicamente dagli Emirati Arabi Uniti (UAE), e il governo yemenita, riconosciuto a livello internazionale e appoggiato dall’Arabia Saudita, hanno causato almeno 14 morti. Le tensioni tra le forze del STC e quelle del governo yemenita, guidato dal presidente Rabbo Mansour Hadi, sono iniziate lo scorso o 26 aprile, quando il STC aveva annunciato l’istituzione di un’amministrazione autonoma in sei delle otto regioni meridionali del Paese. Il portavoce del STC, Alkhader Sulaiman, aveva riferito che si era trattato di una mossa necessaria, data la totale incapacità del governo yemenita di fornire servizi basilari, deteriorando così la situazione umanitaria nel Sud del Paese.