Il generale libico Khalifa Haftar, comandante dell’autoproclamato Esercito nazionale libico (LNA), ha annunciato di «aver accettato il mandato popolare di occuparsi delle questioni nel paese». In un discorso televisivo, tenuto questa sera, segnalato da Agenzia Nova, Haftar ha annunciato che l’Lna ha accettato «la volontà del popolo libico di affidargli la gestione degli affari del paese, nonostante il peso delle responsabilità e la molteplicità degli obblighi e la dimensione delle responsabilità che sono sulle spalle dell’esercito». Il generale libico aggiunto che il comando dell’esercito «sarà a disposizione del popolo e lavorerà al meglio delle sue capacità per alleviare la sofferenza del popolo». Nel suo discorso, Haftar ha aggiunto rivolgendosi al popolo libico: «Abbiamo risposto alla vostra chiamata annunciando la fine dell’accordo politico che ha distrutto il paese e l’affidamento del mandato a coloro che ritenete degni. Accogliamo il vostro sostegno alle forze armate e l’aver rinnovato la vostra fiducia nei nostri confronti per sospendere l’accordo politico in modo che diventi parte del passato». Poco prima di questo messaggio televisivo, quattro deputati del parlamento libico con sede a Bengasi hanno diffuso dei comunicati stampa nei quali hanno dichiarato che «in risposta alla richiesta del popolo accettano di affidare a Khalifa Haftar la guida del paese».