L’Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell’Unione europea, Josep Borrell, ha condannato i due attacchi condotti dal gruppo jihadista Boko nella regione del lago Ciad, in cui sono morti complessivamente quasi 150 militari ciadiani e nigeriani. In una dichiarazione, Borrell ha ribadito che l’Unione europea affianca le autorità e le popolazioni del Ciad e della Nigeria nella loro lotta contro il terrorismo. «È una lotta che vinceremo insieme e ogni attacco di questo tipo rafforza la nostra determinazione per accelerare ulteriormente i nostri sforzi. Gli attacchi contro civili e militari sono in aumento nel Sahel. Sono una realtà quotidiana per milioni di persone. L’Unione europea continuerà a sostenere gli sforzi dei paesi della regione per rafforzare la sicurezza, la stabilità e soddisfare le esigenze delle persone, in particolare nelle aree più fragili», ha aggiunto l’Alto rappresentante in una nota. La condanna giunge dopo che almeno 92 militari del Ciad sono morti in un attacco condotto da militanti di Boko Haram nella località di Boma, nella regione del lago Ciad, al confine con Niger e Nigeria. Lo ha reso noto il presidente ciadiano Idriss Deby, che ha visitato ieri il luogo in cui è avvenuto l’attacco. (Agenzie)