Con il confinamento di tutta la popolazione indiana annunciato oggi, sono piu’ di 2,6 miliardi le persone a cui viene chiesto di restare in casa per contenere l’epidemia di coronavirus. Queste le stime dell’Afp. Si tratta di circa un terzo dell’intera popolazione mondiale che secondo i calcoli dell’Onu e’ di 7,8 miliardi nel 2020. Gli abitanti dell’India, che sono 1,3 miliardi circa, dovranno chiudersi in casa a partire dalla mezzanotte di oggi, proprio nel momento in cui la provincia cinese dello Hubei, da cui e’ partita la pandemia, si prepara ad uscire dalla quarantena che e’ durata oltre due mesi. Una parte degli abitanti ha gia’ ripreso il lavoro e i trasporti stanno riprendendo a funzionare progressivamente. La citta’ di Wuhan, epicentro della crisi, tuttavia dovra’ aspettare fino all’8 aprile prima di riprendere la via della normalita’. Secondo le stime della Afp, sulla base di fondi ufficiali, i casi confermati di contagio sono 386.350 in 175 Paesi o territori, con quasi 17mila decessi. Si tratta per altro di numeri per difetto, in quanto molti Paesi ormai sottopongono al test solo le persone con sintomi o che hanno necessita’ di ricovero in ospedale. (Media)