Le autorità turche hanno formalmente incriminato il monaco siro ortodosso Sefer Bileçen per complicità con organizzazioni e attività terroristiche. Il monaco era stato arrestato insieme ad altre due persone lo scorso 9 gennaio dalle forze di sicurezza turche con l’accusa di aver offerto aiuto e copertura a membri dell’ala militare del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK), bollato come organizzazione terroristica dal governo di Ankara.
L’incriminazione del monaco, resa nota dalle autorità turche solo sabato 8 febbraio, in realtà era stata formalizzata già il 16 gennaio scorso, quando al religioso era stato concesso di uscire dal carcere con l’obbligo di non allontanarsi dalla sua residenza. (Agenzie)